AA.VV. REALLEXIKON DER GERMANISCHEN ALTERTUMSKUNDE 37 voll., Berlin – New York 1968/73 – 2008.
Terminato il secondo ed ultimo tomo degli indici, il monumentale lessico di antichità germaniche (pubblicato a cura dell’Accademia delle Scienze di Gottinga) resterà, a lungo, un’opera di consultazione indispensabile: se non altro per l’immane messe di dati che riporta. Dispiace, tuttavia, non si siano superati i difetti – quasi inevitabili in un lavoro di tal mole – che il suo stesso ideatore, l’anglista Johannes Hoops, ammetteva per la pirma edizione: le voci e i nomi dei collaboratori sono discontinui. Sia per quanto riguarda la qualità, sia per quanto riguarda l’impostazione metodologica: cosicché, più che un’enciclopedia, organica, verrebbe da considerarla come una collezione di saggi monografici (talora più che ottimi, talora deludenti).
A quest’opera, che non può mancare nella sezione di germanistica di ogni biblioteca, ci si avvicina sempre fiduciosi. Ma timorosi, ad un tempo, di rimaner scontenti.
© F. Ramponi – Oxford